Aglio, olio e peperoncino - La ricetta di Giorgione

Prima di racconta storie , storielle e storielline , intanto buttiamo la pasta , perché l'acqua bolle e bolle anche bene .

Ci mettiamo un pochino di sale grosso , no ?

Scropolosamente grosso perché il sale grosso è un'altra cosa .

Alì , spaghettone bello , morbido , buono , molto molto bene gli diamo una spensierata che tutto lo spaghetto scenda giù in pratica nel mio lungo pellegrinare della mia vita lunga e tenebrosa , per un periodo mi sono occupato anche di storie di musica , di auto di concerti , si andava in giro e la cosa più semplice da fare era la Yoyo .

Quindi perché non fare una Yoyo un po' rivisitato ?

Invece di usare il solito aglio e basta io c'ho l'aglione che va benissimo quindi mettiamo subito una dose generosa di olio all'interno di questo splendido padellazzo .

Mettetecelo l'olio perché deve condire la pasta , poi con questi tappi antintrusione è lunga .

Vedete , andare in giro , come si diceva , on the road , voler dire che spesso non sapevi dove mangiavi , spesso non sapevi dove dormivi , sicuramente era lontano da dove si facevano I concerti per tutta una serie di motivi però capitava veramente di andare in qualche casa ospite di amici eccetera eccetera e quindi si facevano queste spadellate di pasta a yoioli e peperoncino .

E subito qui tanto accediamo magari basso non troppo alto scende Via de pazienza , scende .

Tanto lei bolle .

Voi pensate io ce le sto mettendo un'esagerazione ?

No vedete che è un filo quindi eccoci là Poi ci mettiamo subito subito subito , io faccio questa mia preparazionecina , tu stai qui che so' bolli troppo , e dopo mi fai acqua .

Faccio questa preparazione di olio e peperoncino , ce ne metto un nulla perché una fascia aromatica molto buona .

Poi ci mettiamo un po' di peperoncino secco e poi ci mettiamo un po' di questa preparazione che faccio sempre anche con un pochino di aglio secco e prezzemolo secco .

Poi sì perché c'è sempre un po' Abbiamo l'aglio classico , un bell'aglio buono , profumato .

Gli togliamo I sederini .

Naturalmente qui le scelte sono squisitamente private , nel senso che se vi piace molto l'aglio ce ne mettete tanto , se vi piace meno ce ne mettete di meno , ma io che sono un laido corrotto ce ne metto parecchio e schiaccio quest'aglio con tutte le sue boccette piano piano perché tanto non lo manderò soltanto di temperatura .

Usiamo questa bella brocca , via !

Risbuciniamo un attimino lo spaghetto per vedere come sta benissimo poi prepariamo l'aglione : gli togliamo le radici suche , il suche sta per sporche .

Questo è fresco ancora , quindi non le bra come si dice , gli spicchi separati bene , Per cui noi dobbiamo essere un pochino sua denti , ecco ci togliamo la parte esterna che ci dà fastidio , un po' perché zozza e un po' perché potrebbe sapere di terra .

Piano piano , senza farsi prendere dall'ansia , Vieni fuori tu , è talmente bene attaccata che lo facciamo così .

Vedete che lo spicchio ancora non è separato ?

L'aglione non è quella cosa che sta di aglio in maniera devo abbassare qui , sono messo fuori un po' di ed è profumata veramente in forma diversa .

Lo spacco a metà , vedete che l'aglio sembra come se fosse una mela , vi devo dire ?

Poi , nelle sue fasi di maturazione , io questo l'ho tolto perché il fiore si era già seccato e quindi sarebbe morto lui , sarebbe diventato brutto .

E invece così è buono .

E lo metto qui .

Questo togliamoci a terra .

Eccoci qui , via , questa parte un po' più bacatina .

Per dare molto sapore , mi sono messocene parecchio perché lui è delicatissimo , ma nel frattempo mi trito il prezzemolo che lo metteremo sopra a crudo .

Quando si andava in giro La musica per me è stata molto importante .

Io ho sempre pensato che la musica fosse una mia parte , perché comunque avevo sempre questa cosa di sentire ritmi .

Prendevo lo strumento in mano , poi alla fine non riuscivo a suonare e poi con la chitarra ci si rimorchiava come pazzi da ragazzotti , era meraviglioso .

Mi ricordo eravamo in due , avevamo un repertorio vasto ma diverso , per cui quando uno suonava l'altro magari si dava un po' da fare a incontrare e quando poi quell'altro smetteva tu suonavi e lui andava a incontrare .

Capiamo il termine incontrare .

Allora il prezzemolo si va irritato .

Un'altra cosa che c'era nell'on the road della musica era le conoscenze , tu conoscevi un sacco di gente , vedevi situazioni molto belle e soprattutto eri dall'altra parte del cancello .

Per cui eri così ti sentivi che ero molto giovane , sempre stando attento a non perdere il senso della misura , eri consapevole del fatto che eri molto fortunato , perché gli altri andavano a vedere I concerti .

Tu stavi con l'altra parte , stavo dietro le quinte ed era molto molto bello , c'erano delle situazioni affascinanti .

Si lavorava anche duro , si dormiva poco .

Era una vita on the road , insomma , bella , allegra , divertente , spensilata per certi versi , ma molto attenti poi al dettaglio .

Io poi avevo spesso il compito anche di difendere la persona che cantava da varie aggressioni che a quei tempi poi c'erano altre aggressioni .

E quindi , ecco , però era divertente , era piacevole , me la ricordo come un periodo della mia vita molto bello , l'estate era sempre un bel vivere .

L'aglione lo facciamo prima a fettine , vedete che sembra proprio una mela ?

E se andate con il naso lì un profumo che è vagamente alioso ma certamente non quel forte dell'aglio .

Qui tocchiamo alzare un po' perché è vero che abbiamo messo basso basso , ma troppo basso basso .

Questo lo facciamo così .

Lo useremo , questo quasi a crudo nel senso che ci piace l'idea che sia a pezzettini che ci troveremo in bocca .

Là adesso è troppo Sentiamo un po' a che punto sta lo spaghetto a come si piega me pare che non è ora Me l'aveva sembrata che ci ho messo tanto sale e invece no però ancora come si dice scricchiola al centro due minuti bisogna dargli Adesso a metà cottura aggiungiamo un altro goccino di olio piccante perché la temperatura fa cambiare le situazioni .

La fascia aromatica è termolabile , quindi a seconda del tempo e della temperatura che usiamo , l'olio e il peperoncino cambia sapore , quindi ce lo mettiamo in varie fasi .

Come ci mettiamo un goccino di olio ?

Poi quando tu giravi in Italia , era un continuo di scoperte cioè la cucina era sempre diversa tu mangiavi là mangiavi là magari anche ospiti in casa e quindi facevi anche questo tipo di cucina molto semplice molto casalinga e la Rioio comunque era una cosa costante perché è la cosa più rapida , più buona e più divertente e che ti faceva andarmi anche tranquillo perché non è mai troppo pesante , stavo bene insomma .

E il peperoncino , come si dice , non serve ma aiuta Io direi che ci siamo quasi .

Quindi , una parte di questo e una parte di questo lo mettiamo qua .

Poi prendiamo il necessario per scolare la pasta .

Prendiamo qui così non consumiamo elettricità .

Senza scolare troppo .

Molto molto bene !

Tiriamoci lì su tutti questi spaghetti , Che non si dica che lasciamo niente al caso .

Finiti .

Naturalmente un goccio di olio a crudo , il resto dell'aglione , la metà del prezzemolo e saltiamo Mi pare perfetto , ci mettiamo a pioggia il prezzemolo la tiriamocelo su perché è un peccato questo qui , l'abbiamo tagliuzzato e perché non usarlo ?

Spegniamo qui .

Un nulla , perché no ?

E senz'altri indugi facciamo un test direi che dall'aspetto mantiene qualche promessa ?

Adesso vuoi dico ?

Arrotoliamo suadentemente lo spaghettone .

Guardate il profumo è strepitoso , nel senso che si sente quell'aglio di prima e si sente il nuovo aglio perché sono veramente differenti Sapete qual è la realtà di questa storia ?

Che è delicatissima .

Ora , naturalmente , se vi piace il più piccante uno ci mette più piccante , ma così sta giusto e nel dubbio , perché c'è sempre un dubbio lo riassaggio vieni su perfetto scotta Quello che sta sotto , che è bello imbibito di olio , è una leccornia !

Però devo far notare perché l'olio una temperatura più alta della pasta , quindi un attimino mi mangio la terza forchettata perché ne vale veramente la pena .

Ed erano sempre momenti anche di convivialità , perché lo spaghetto alla ioio e peperoncino , quando si sta insieme , si chiacchiera , si butta là , vanno via le tensioni , si mangia bene , si sta bene insieme .

È bello , ovvero era molto bello .

Adesso è bello uguale , però Siamo altre persone ?

Vogliamo far finta che gli oramai si minnow degli ancora ?

È impossibile .

C'è anche il vero aglio , il problema vero era che si faceva prima di andar da soli perché la fiatella , se incontravi altre persone di ogni forma , genere e dimensione , era meglio stargli distante perché insomma potevi avere qualche controindicazione , ma tanto eravamo talmente stanchi e attuamati che una volta mangiato crollava , si metteva dentro a letto e arrivederci e grazie se ne parlava l'ansia dopo .

Quindi viva gli spaghetti , in questo caso I due aghi , con peperoncino , viola .

Ce l'ho ancora che mi stanno impasscolo dentro la bocca .

E buon appetito .